Sindromi coronariche acute Newsletter di Aggiornamento

ALERT Sindromi coronariche acute !

Il CHMP dell’EMA ha dato parere positivo per la nuova indicazione di Xarelto: prevenzione degli eventi cardiovascolari nella sindrome coronarica acuta

Il Comitato consultivo dell’EMA ( European Medicines Agency ) ha raccomandato l’approvazione di Xarelto ( Rivaroxaban ) nella prevenzione dell’infarto miocardico e dell’ictus per le persone con sindrome coronarica acuta, una condizione comune che si verifica quando un coagulo di sangue blocca la fornitura di sangue al cuore e può innescare un infarto miocard […]

Studio ATLAS ACS 2-TIMI 51

Studio ATLAS ACS 2-TIMI 51: efficacia di Rivaroxaban nei pazienti con infarto miocardico con sopraslivellamento ST

I pazienti con infarto STEMI ( infarto miocardico con sopraslivellamento ST ) rimangono a rischio di eventi cardiovascolari, nonostante le terapie mediche e le strategie interventistiche.Nello studio ATLAS ACS 2-TIMI 51, Rivaroxaban ( Xarelto ), un … Leggi

News

Cangrelor somministrato al momento della procedura PCI riduce le complicanze ischemiche in misura maggiore rispetto a Clopidogrel

Lo studio CHAMPION PHOENIX ha mostrato che il farmaco antiaggregante Cangrelor, un inibitore P2Y12, somministrato al momento dell’intervento coronarico percutaneo ( PCI ) riduce le complicanze ischemi …

La Ranolazina riduce gli episodi anginosi nei pazienti con diabete mellito di tipo 2

I risultati dello studio TERISA ( Type 2 Diabetes Evaluation of Ranolazine in Subjects With Chronic Stable Angina ) hanno mostrato che la Ranolazina ( Ranexa ) è sicura ed efficace nei pazienti con di …

Relazione tra precedente uso del Ace inibitore ed esiti in ospedale nelle sindromi coronariche acute

L’uso di un inibitore del enzima di conversione della angiotensina ( Ace-inibitore ) nei pazienti ad alto rischio di malattia coronarica è stato associato con una riduzione del rischio di infarto del …

Prasugrel versus Clopidogrel per sindromi coronariche acute senza rivascolarizzazione

L’effetto dell’intensificazione dell’inibizione piastrinica per pazienti con angina instabile o infarto del miocardio senza sovraslivellamento del tratto ST ( NSTEMI ) non sottoposti …